Dopo questo passaggio e dopo ovviamente la fase di cernita, seguono le operazioni di routine del ceramologo e, quindi, la creazione di un’unità stratigrafica. Anche qui si possono aggiungere metadati: il codice (numero di US) e, se necessario, un’etichetta (ad es. codice: 43; etichetta: 43, strato inf.), lo stato generale del materiale (bruciato, ben conservato, ecc.) e una datazione provvisoria, stabilita dall’esperienza del ceramologo.
Poi viene il lavoro di schedatura, prima di tutto con la selezione della classe ceramica a cui appartiene il lotto di frammenti. É necessario prevedere la possibilità di classi ceramiche doppie (ad esempio CC/RUA per la comune chiara da mensa o da fuoco) e di esprimere un dubbio attraverso un punto interrogativo. I gruppi di impasti che compaiono nella schermata successiva includono sistematicamente l’indeterminazione e il campionamento e dei gruppi che possono essere determinati ad occhio nudo dall’esperto.
La schermata successiva mostra le tipologie collegate alla classe ceramica selezionata. Una volta selezionata la tipologia, vengono i gruppi tipologici, vale a dire degli insiemi di forme (ad es. Piatto, Coppa, Olla), così da ridurre il numero di tavole tipologiche da esaminare. Queste tavole hanno due parti, nella parte superiore ci sono i disegni dei tipi, nella parte inferiore i tasti con l’identificazione abbreviata dei tipi. Questa serie di tasti include i tipi veri e propri, le loro varianti o associazioni, se necessario, nonché, in modo sistematico, il gruppo tipologico e l’indeterminazione. Si possono spuntare preliminarmente le caselle del dubbio (?) o dell’approssimazione (±). Il passaggio da una tavola all’altra avviene per mezzo di frecce verso l’alto o verso il basso. Se, secondo l’autore della tipologia, alcuni tipi meritassero un’illustrazione più ampia, si possono segnalare tavole complementari attraverso un “più” (ad es. D. 27+) che permette la visualizzazione di Drag. 27a1, 27a2, 27b o 27c. Il passaggio a queste tavole aggiuntive avviene per mezzo di frecce a destra e a sinistra.